sabato 31 maggio 2014

Rendiconti #SalTo14 - 7: chronomystery su Davide La Rosa

Oggi un argomento difficile, anzi difficilissimo, difficilissimissimo.
Devo parlarmi di un libro che di per se stesso vale il post ma anche del suo autore e questa è la parte difficile (per i superlativi vedi sopra, non vorrei sembrare ripetitivo).



Allora il libro è presto detto, il titolo è quello che c'è nell'immagine. Il libro invece un sakko di pagine (non numerate, atz!) varrebbe molto di più dei 12 €uri che vi chiedono, pieno di figure, disegnate con il solito style personale di Davide, eccone qualcuna:






Non ve lo racconto, niente spoiler, compratelo, mi ringrazierete.

Davide la sa lunga, mi ero preparato un elenco di domande da fargli, anzi eccone qualcuna:

  • ma tu cosa fai nel mondo reale 1.0 in quel di Como (MI) o dintorni quando non disegni?
  • come mai inquadri sempre una lampada completa di relativo portalampada ma non dici mai (mai una volta!) che è dell'Ikea?
  • nella firma vedo chiaramente λ (lambda per chi non ha fatto il classico o quel giorno non c'era): ci racconteresti qualcosa sulle funzioni anonime e, sempre se vuoi, sulla programmazione funzionale?

Purtroppo ho un vuoto di memoria, sapete, una certa età, la Zheimer e quant'altro. Anzi proprio non ricordo di averlo visto. Ma nella fotocamera ho trovato questa:


Mystero! Mysteryouso. Assay.

5 commenti:

  1. Un fagiano ingoiò un orologio atomico? Juhan e Davide, siete dei figli di... lasciamo perdere.
    Ok, pagato l'obolo e aggiunto alla lista dei BTR sul comodino. Nemmano tanto alta, ma il Kindle è sotile (e pieno...)

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    1. Scoprirai tante cose che manco t'immagini. Non rivelare a nessuno chi passa le informazioni a Giacobbo, nèh!

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  2. Ok, bocca cucita, ah. Intanto ho finito i Cercatori di Meraviglia (piaciuto poco, troppo superficiale, troppo corto, caratteri troppo grossi... altro target) e sto leggendo la Musica del BigBang (molto meglio, cose che so, ma ben raccontate).
    Ah, Juhan, fatti un appunto: Command and Control di Eric Schlosser. Molto tosto, molto importante, molto spesso. Molto apprezzato. E non si legge in due giorni, scusa Amedeo :-) non è colpa tua, anzi.

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    1. Il target! Io l'ho letto tutto di seguito proprio perché scorrevole. E anche Marco pare sarà tranquillo (un mese e sapremo, dobbiamo sapere (cit.)).
      Segnata, la dritta, intanto raccontaci. E dicci anche di Davide, questo sì che è tosto!

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    2. La dritta. Not so easy. Nel 1980 a Damascus (Arkansas) è esploso un ICBM Titan II, sparando la testata (bomba H da 9 Mton, 600 volte Hiroshima) a centinaia di metri. Per fortuna non è esplosa.
      Descrivendo l'incidente nei minimi dettagli (affascinante e terribile) l'autore racconta come (non) ha funzionato la catena di comando e controllo del governo USA per la gestione delle armi atomiche, e come molte decine di volte si sia andati vicinissimi (a un interruttore di distanza, per intenderci) da un'esplosione su territorio USA o alleato, e quindi da un conflitto totale. Spaventoso, ma non ci sono aggettivi per descrivere questa follia. Bisogna leggere. Libro in ottimo inglese, leggibilissimo, con un numero IMPRESSIONANTE di citazioni, link, bibliografie, approfondimenti e rimandi. Davvero straordinario, per l'argomento, l'accuratezza, la profondità dell'analisi, la ricerca delle fonti. Un lungo, lungo brivido, specialmente per chi ricorda i nomi di Palomares e di Thule. 750 pagine fitte. E non è finita, le bombe H sono ancora qui, anche in Italia. Una lunga storia di persone e decisioni, dal 1945 a oggi, ognuna perfettamente sensata nel suo contesto, che ci hanno portato molte volte alla soglia del conflitto termonucleare globale. E il tutto è partito da questo (non so se si legge, fatemi sapere): www.forumastronautico.it/index.php?topic=21405

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