lunedì 3 settembre 2012

Merope, Alcione, Maia e compagne

Le Pleiadi (M45 del catalogo di Charles Messier) sono stelle giganti blu che formano un ammasso stellare a circa 400 anni luce da noi. Le luminosissime stelle principali illuminano una nube di polveri e gas (nebulosa a riflessione), probabilmente non appartenente all'ammasso, la quale risplende di un tenue colore azzurrino.
Essendo uno degli ammassi stellari più vicini a noi sono ben visibili a occhio nudo nella costellazione del Toro, e hanno moltissimi nomi tradizionali nelle varie culture. Fra tutti i nomi indicati mi sembra il caso di ricordare Krittika, particolarmente riverito nella mitologia Hindu, che ricorda stranamente il periglioso pianeta Krikkit, con cui esistono molte preoccupanti somiglianze...
Sono molto belle da osservare con qualsiasi strumento, a partire da un buon binocolo. Saranno alte e ben visibili nelle sere invernali, accompagnate da un lucente Giove pochi gradi più a est, che farà un tripletto con Aldebaran, alfa del Toro, ancora più a est; il tutto sopra e a destra di Orione. Già con un binocolo il numero di stelle visibili aumenta di molto. Il cielo di questo inverno sarà, come sempre, uno spettacolo.


Fotografia presa dal M.te Amiata in agosto, attorno alle 3 del mattino. Rifrattore 102/800, Nikon D300s, stacking di 20 pose da 2 minuti. 

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